AZIONE – DURATA 126′ – USA
Senza più gli Avengers a proteggerla, la Terra ha bisogno di un nuovo gruppo di supereroi. Convinto dalla contessa Valentina Allegra de Fontaine, Bucky Barnes raccoglie attorno a sé un gruppo di superumani disillusi e abbandonati da tutto e tutti. Con l’aiuto di Yelena Belova, la nuova Vedova nera, riunisce Red Guardian, U.S. Agent, Taskmaster e Ghost: insieme formano i Thunderbolts e accettano una pericolosa missione…
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Questo film in poche parole e una porcheria. Ma comunque sempre grandi CB01 grazie
Solo una micidiale miscela rappresentata da un cinema quale quello americano ormai da anni in disastrosa caduta libera quanto ad idee, senso della misura ed obiettivi riproposti, insieme ad un popolo di spettatori adulti solo per l’anagrafe ma in realtà mai cresciuti se non nell’utilizzo dei videogiochi, può portare alla produzione di ripetitivi e triti fantasy cinematografici come questo…
Ma davvero il cinema pensa di poter sopravvivere affidandosi ad opere come questa ?
Se avete bambini in casa disponetevi pure sul divano insieme a loro, se no passate oltre…
Film di cui non mi aspettavo nulla avendolo etichettato come banale e posso dire dopo la visone sempre secondo me ha rispettato perfettamente le aspettative …
Per l’amor del celo non è il peggiore della saga (per fortuna) ma ci vedo tanto e forse toppo i 2 “suicide squad” ma in toni più seriosi (non so quel fumetto sia uscito prima e se è come chi vede Dune oggi e lo accusano che abbia copiato lui da altre opere) con buchi di trama e poteri a singhiozzo, dando poi una vota del aquila e “scuro visione” a tutti, onestamente mi son trovato a sperare che qualche eroe ci lasciasse le penne perché (per non offendere le anime giovani anime più sensibili) “non di mio gusto” anzi, traete da soli le vostre conclusioni.
Come sempre ringrazio cb01
I Thunderbolts sono solo una delle squadre di antieroi dei fumetti Marvel , le più famose sinistri sei, dark Avenger
Partendo dal presupposto che non è il peggiore film Marvel prodotto negli ultimi anni è comunque un film di cui non si sentiva la necessità. A parte Bucky Barnes (Sebastian Stern) che è l’unico ad avere un minimo di appeal, tutti gli altri sono personaggi minori quanto dimenticabili. Solo alla Disney sono convinti che valga la pena continuare a fare film del genere, anche i fan più convinti dei personaggi Marvel ne hanno abbastanza, vista la lunga scia di disastri sfornati, vedi l’ultimo CA. Ormai sono prodotti autoreferenziali per capirne la trama o le citazioni si dovrebbe conoscere tutto MCU sottoprodotti compresi. Questi film non lascia niente ma almeno hanno evitato quella patetica deriva umoristica vista in altre occasioni. Voto 5
Arrivato al trentesimo minuto (e ce n’è voluta, mi è sembrata un’eternità di noia su noia) alla storia del cetriolo ho spento…
Il film funziona fino a praticamente al finale quando hanno avuto la bellissima idea di concluderlo LETTERALMENTE con “il potere dell’amicizia”. Ma come si fa?
– Semi SPOILER –
Potevano giocarsela decisamente meglio con una riflessione che sarebbe stata più interessante e articolata sui traumi passati e le loro conseguenze sulla formazione del carattere e le loro scelte di vita, ma evidentemente avevano fretta di girare il finale e hanno chiuso in qualche modo. MAH!
Un gruppo di depressi, delusi, orfani o con famiglie disastrate, in lutto, divorziati, senza nessuna prospettiva per il futuro, si trovano costretti a formare una sorta di temporanea alleanza. Alla Yelena Belova di Pugh, spia-assassina depressa, danno un team di altrettanti personaggi depressi (il padre, Red Guardian, John Walker, l’altro Capitan America, Lady Ghost e un certo Bob/Sentry); il primo incontro non è certo dei migliori, e infatti sono pagati per uccidersi a vicenda. Invece fanno team e si alleano con Bucky Barnes. Sotto il solito umorismo Marvel si nasconde una profonda trama sulla depressione e sul come sconfiggerla. Brave la Pugh, mattatrice e leader e la machiavellica Dreyfus.
Abbagli di immagine senza testa ne coda, ma chi scrive queste porcherie?
Vi avviso che il film ha ufficialmente cambiato il titolo da “thunderbolts*” a “*i nuovi Avengers”. Quindi ho deciso di cambiare il mio voto. Come film a sé gli avrei dato la sufficienza piena, ma come film degli avengers non é neanche valutabile.
Non so voi ma a me hanno stancato i film con i supereroi sfigati ed imbranati, più che thunderbolts sembravano i thundercats, con tutto per questo bellissimo cartone animato.
Film mi è piaciuto e sentry come personalità sembra quello del fumetto, forse con i poteri un po’ ridimensionati.
Non pensavo che Marvel mettesse un personaggio così potente nei suoi film .
Solo entità come i celestiali possono batterlo
Avengers in ferie? Nessun problema: arrivano i Thunderbolts, il gruppo più disfunzionale dai Take That, guidati da una contessa con la logica di Google Maps in galleria.
Tra Yelena sarcastica, Bucky depresso, Red Guardian nostalgico, Taskmaster mono-espressivo e Ghost che… boh, c’era?
La missione è confusa, i traumi abbondano, ma alla fine un po’ ti ci affezioni.
Voto: 7/10
Popcorn obbligatori. Terapista consigliato.
Sempre colmo di buoni propositi, il film si propone con spunti che vorrebbero dare al pubblico un’immagine basata sull’amicizia e solidarietà. Ma alla fine mi ha poco soddisfatto.
MI chiedo… ma che cosa ho visto ? Questa è l’eredità del magico mondo della la saga The Avengers ? Il cinema secondo me ha ancora fame dei film dei “super_eroi ma vi prego a questo punto fate resuscitare quelli di New York del 2012.
ormai da un po’ non ho aspettative dai film marvel…
ma pensavo davvero potesse andare molto peggio..
passabile…ma veramente inutile….una gran cavolata
….assolutamente inutile….
Quella buona dose di ironia e l’introduzione del metaverso facendo sprofondare i protagonisti nelle loro angosce e paure più profonde ha consentito al film di maturare quel voto in più che lo colloca tra i migliori Film della Marvel della seconda fase.
sono rimasto piacevolmente sorpreso, tutto sommato godibile, meriterebbe un 3 stelle ma dato che le aspettative erano onestamente bassissime do un 4 di incoraggiamento 😀
Dissento con fermezza.
Le aspettative erano bassissime e si sono rivelate fin troppo elevate.
Questa pellicola ha dimostrato (di nuovo?) che si possono clonare le boiate all’infinito perché qualcuno le guarderà sempre (un pò come tutti quegli horror con i morti viventi, con i demoni da esorcizzare, con le case che fanno cose).
Però son lieto che tu l’abbia giudicato con ben 4 stelle. Sei incredibilmente ottimista. 🙂